Stefano Puleo nasce ad Acitrezza nel 1950. La Sicilia è protagonista di tutta la sua produzione artistica, per colori, paesaggi e soggetti scelti. Nella sua terra espone in numerose mostre personali e collettive, ma espone anche in Europa e negli Stati Uniti. È assistente alla cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico di Catania, e nel 1980 collabora alla redazione del Giornale del Sud realizzando per la testata disegni di satira politica e satiro grotteschi. Vince il Premio Pulchra Ecclesia, rassegna di arti per lo spazio sacro a Montichiari, il Premio Internazionale Cartagine ad Hammamet e la XXI edizione del Premio delle Arti Premio della Cultura a Milano.
È inserito nel Catalogo dell’Arte Moderna edito da Mondadori, classificato di Alto interesse Critico. Fa parte del Movimento degli Arcani con cui espone in Italia e negli Stati Uniti. Nel novembre 2012 le sue opere dedicate ai diritti umani vengono esposte alla Galleria ONU. In questa occasione l’artista si concentra particolarmente sui temi della povertà e della maternità.
È anche abile scultore, predilige realizzare figure femminili in bronzo. Dipinge olio su tela, impreziosendo i colori in commercio con pigmenti naturali ricavati dalla terra rossa dell’Etna. La sua Sicilia è presente anche nella tecnica prescelta.
