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Paola Romano nasce a Monterotondo (Roma) nel 1951. Si forma nell’ambiente artistico di Roma, dove vive e lavora. Dopo una formazione al RUFA (Rome University of Fine Arts) inizia un percorso nella produzione di opere d’arte fortemente materiche. Tra le sue opere più celebri spicca la serie Lune che nel 2012 domina il cielo di via Margutta. La sua arte, dal forte impatto estetico, si sposa perfettamente con i set cinematografici. Nel 2005 Pupi Avati le commissiona tre opere per il film La cena per farli conoscere e nel 2012 la sua Luna viene utilizzata nella scenografia dello spettacolo teatrale di Gianni Nazzaro e nella scenografia del programma televisivo Telecamere di Anna La Rosa. Nel 2011 partecipa alla 54ma Biennale d’Arte di Venezia con un’installazione tridimensionale in plexiglass® e materia di oltre due metri d’altezza pubblicata nel catalogo ufficiale della Biennale. Le sue opere sono incluse nell’annuario d’Arte Moderna Acca It is in the Catalogo d’Arte Contemporanea Mondadori, oltre a vantare interviste e citazioni in riviste d’arte e di design. Tra il 2014 e il 2015 l’artista rende omaggio ai grandi maestri dell’arte povera realizzando una produzione di lune liberamente ispirate alle opere di artisti come Isgrò, Kounellis, Calzolari e Pistoletto. La sua arte è dinamica, e lo studio su tecnica e sperimentazione si integrano con lo sviluppo evolutivo della sua identità personale.
