Descrizione
Stefania Hepeisen nasce a Milano dove consegue la laurea in Medicina e Chirurgia. Qui svolge la professione di medico chirurgo per venti anni. Dal 1990 si dedica allo studio della pittura, dapprima dedicandosi all’acquarello e successivamente all’acrilico e al trompe l’oeil. Successivamente si appassiona alla pittura ad olio che diventa la prediletta nella tecnica iperrealistica e quadricromatica. Attualmente lavora tra Milano e Forte dei Marmi.
Per diversi anni si dedica alla pittura di ciò che, impropriamente, viene definito natura morta: impropriamente perché i suoi soggetti sono, in realtà, potentemente vivi e parlanti. Raccontano la delicatezza, tutta femminile, delle sete che avvolgono i frutti della natura, la fantastica rappresentazione di oggetti terreni che sfuggono alla materialità divenendone preziosa rappresentazione. La mano, controllata, esprime una tecnica di precisione fredda, con una esasperata ricerca del particolare, sia nelle cromie che nelle luci.
Dalle sue opere, però, non traspare nulla di freddo: traspare, al contrario, un amore profondo per una natura consolatrice e amatissima, stupefacente nella sua bellezza. Da quell’amore, nascono una morbidezza quasi sensuale nei petali, nelle stoffe, nelle sfumature ricche e una gioiosa vivacità nei colori. La scelta della natura morta può apparire inattuale, nostalgica, ma rimaneggiata in chiave moderna si motiva come unico tramite per esprimere una sensibilità acutissima che consente all’artista di raccontare la propria storia, svelandola in parte.