Descrizione
Achille Perilli nasce a Roma nel 1927. È conosciuto per le sue composizioni somiglianti a proiezioni su di un piano di parallelepipedi, irregolari ed inverosimili. Utilizza in maniera vigorosa il colore, con una voluta imprecisione a vantaggio dell’espressività. Dopo il liceo classico si laurea in Lettere con una tesi sulla pittura metafisica di Giorgio De Chirico.
Con Dorazio, Guerrini, Vespignani, Buratti, Muccini, Maffioletti, fonda il Gruppo Arte Sociale (GAS) e collabora alla nascita delle riviste Ariele e La Fabbrica. Nel 1947 partecipa alla redazione del manifesto Forma 1, firmato da Accardi, Attardi, Consagra, Dorazio, Guerrini, Sanfilippo, Turcato.
Nel ’48, insieme a Dorazio, presenta a Parigi una relazione sulla situazione della pittura italiana del ‘900 al I Congresso Internazionale di critici d’arte. Fonda, con Dorazio e Guerrini, la Libreria-Galleria Age d’Or che pubblica il primo quaderno d’arte contemporanea Forma 2 con un omaggio a Kandinskij. Lucio Fontana invita l’Age d’Or a collaborare con la Triennale di Milano: Perilli, Dorazio e Guerrini realizzano due grandi pitture murali, premiate con medaglia d’argento.
Negli anni Ottanta, sulla rivista Retina, pubblica il manifesto Teoria dell’irrazionale geometrico e negli anni Novanta rafforza il linguaggio con un cromatismo acceso e forme bidimensionali che acquistano eleganza e movimento. Negli anni 2000 continua a lavorare e ad esporre in numerose mostrecollettive e personali.
